lunedì 12 marzo 2012
Di nuovo in sella, possibile viaggio, Riverside I, Zaino pc
526 km possono sembrare tanti, ma se sono spalmati in 9 mesi non sono un'emerito cazzo. Il computerino della b'ebike oggi segnava proprio 526km totali, il che equivale grossomodo ad un paio di chilometri al giorno, per giunta scarsi.
Il fatto è che tutto l'inverno la b'ebike è rimasta ferma con la batteria che sonnecchiava sotto la scrivania a piena carica, aspettando tempi migliori. Non ho aggiornato il blog perchè la bici non l'ho presa praticamente mai durante tutto l'inverno.
I tempi migliori alla fine sono arrivati, dopo il famigerato terribile ciclone killer che secondo i giornalisti ha spazzato via la sicilia. Oggi c'era un bel sole caldo e un vento stile patagonia, ma non ho resistito e mi sono rimesso in sella per fare un giretto in paese. E' un tempo bastardo perchè da un lato ti viene voglia di coprirti per sopportare il vento, dall'altro c'è comunque caldo e appena il vento cessa per un attimo inizi a sudare. Cmq, il giretto si è concluso con il classico caffè + sigaretta, uno dei soliti passatempi salutisti degli sportivi veri.
In questi giorni mi sto fomentando con i viaggi in bici, e appena il tempo si mette bene ho mezza intenzione di farne uno anch'io, ginocchio permettendo. Considerato che la b'ebike pesa venticinque chili, se la uso senza assistenza potrebbe essere un buon allenamento per quando avrò la mia bici muscolare carica di bagagli. Spero che il mio ginocchio con l'infiammazione facile regga.
Qualche considerazione sparsa:
Quale bici?
Fare un viaggio in pedelec (bici elettrica per i non addetti ai lavori) è impensabile, a meno che non si abbia un amico in ogni città che ti ospita per la notte e ti permette di caricare la batteria. Portarsi appresso la batteria scarica per avere 30km di aiuto su 250 è un suicidio, e dormire ogni notte in albergo per ricaricare è un suicidio per il portafoglio.
Ci vuole una bici muscolare (cioè una bici normale per i non addetti ai lavori). Requisiti: deve costare poco, essere scorrevole e sufficientemente robusta.
Per adesso ho in mente questa:
Si chiama Riverside I ed è il modello base delle bici trekking della B'twin. Telaio in acciaio, 14 chili in tutto (non pochi, ma sono sempre dieci chili in meno rispetto alla b'ebike), 21 rapporti, ruote da 28. Lo so, già vi vedo storcere il naso dicendomi di puntare più in alto, ma già così non so se avrò i 170euro per procurarmela.
L'ho provata per qualche metro e mi è sembrata buona, unico neo è l'attacco manubrio davvero dozzinale, ma non dovrebbe essere un problema.
Compagnia?
No, credo che andrò da solo. Per un semplice motivo: andrò pianissimo per non farmi partire il ginocchio e non voglio avere il patema d'animo di rallentare qualcun altro. Quindi o trovo compagni di viaggio lenti come me, e ce ne vuole, o vado da solo.
Percorso?
Non ne ho idea, dipende da quanta strada riesco a fare. Conto di uscire un paio di volte a settimana e fare giri sempre più lunghi e su strade sempre più carognose. In base a questo deciderò il chilometraggio giornaliero e quindi la quantità di strada totale. Credo che il limite sarà piuttosto basso, diciamo 50km al giorno per 4 giorni, ovvero massimo 200km in totale.
E basta, è inutile che continuo a elucubrare sui dettagli.
Passando a cose più concrete, qualche giorno fa ho preso uno zaino per il portatile, così me lo posso portare appresso anche quando vado in bici, ed effettivamente avrei anche potuto pensarci prima.
Solo per portatili con lo schermo da 15 pollici, attenzione. A parte questa limitazione l'ordigno dembra ben costruito, ben imbottito e anche carino da guardare. Quattordici euro più spicci, da decathlon.
Alla prossima!
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